Il rivestimento non è solo una “base” per la copertura. Il rivestimento completo funge da schermo che rinforza l’intera struttura, migliora la tenuta, l’acustica e la durata e, inoltre, accelera i lavori di copertura. Proprio per questo motivo, sempre più spesso la scelta ricade sui compensati strutturali Paged DryGuard e Paged DryGuard FR, soluzioni progettate appositamente per applicazioni di copertura esigenti.
La copertura completa è particolarmente consigliata (e spesso richiesta) per i tetti coperti con scandole bituminose o cartone catramato, con angoli di inclinazione ridotti, sotto lamiera aggraffata/tegola metallica piatta, nonché nei tetti verdi, nelle terrazze sul tetto e nelle terrazze sopra i locali. In questi casi, il supporto continuo della copertura limita le deformazioni, le ondulazioni e il rischio di sollevamento da parte del vento. Allo stesso tempo, la maggiore densità e il corretto ancoraggio dei connettori nella lastra migliorano la portata e la stabilità dell’intero tetto.
Rispetto ai materiali alternativi, il compensato si distingue per la resistenza in due direzioni, una migliore tenuta dei connettori (anche vicino ai bordi), una maggiore rigidità del rivestimento a parità di peso e un minore rigonfiamento dei bordi in caso di umidità, poiché dopo l’asciugatura di solito ritorna alla sua forma originale. È più leggero (il che facilita il lavoro e riduce il peso della struttura) e i rivestimenti protettivi garantiscono una migliore tolleranza all’esposizione meteorologica di breve durata. È importante sottolineare che si tratta di un materiale certificato con documentazione secondo l’Eurocodice 5 (CE2+, DoP), il che accelera l’approvazione in cantiere.
Paged DryGuard è un compensato di conifere da costruzione con rivestimento idrofobo e permeabile al vapore che ne limita l’assorbenza durante la produzione, il trasporto e il montaggio. Il suo rivestimento è resistente alla muffa (test secondo EN 927-3) e il pannello stesso soddisfa i requisiti CE2+, incollaggio di classe 3 (EN 314-2) ed emissione E1/½E1, grazie al quale è adatto sia per i sistemi prefabbricati che per le costruzioni umide. In pratica, si apprezza anche la tenuta sicura dei connettori e la buona lavorabilità/CNC. La densità di circa 585 kg/m³ si traduce in circa 10,5 kg/m² per 18 mm, il che facilita il montaggio ergonomico sul tetto.
Nella versione per tetti, DryGuard è disponibile in formati grandi 2500×1250 mm e 2440×1220 mm, opzionalmente con bordo maschio-femmina, che accelera la posa della copertura e aiuta a ottenere una superficie piana per la copertura (ad es. lamiera aggraffata). Pannelli di grandi dimensioni significano meno giunti, logistica più rapida e minore suscettibilità agli errori di esecuzione.
Nelle applicazioni per tetti, specialmente in edifici pubblici o in zone ad alto rischio, è fondamentale combinare la protezione dall’acqua con un’elevata classe di reazione al fuoco. Paged DryGuard FR combina la classe B-s1,d0 con un rivestimento idrofobico e le caratteristiche del DryGuard di base. Una serie di test di resistenza dei rivestimenti secondo la norma EN 927-3/-5 conferma la durata della soluzione in condizioni esterne. Il risultato è una copertura che limita la possibilità di incendio e prolunga il tempo di evacuazione degli occupanti.
Il rivestimento completo in compensato funziona come uno scudo di rinforzo che trasferisce le forze del vento e migliora l’interazione dell’intera struttura: meno deformazioni e crepe. Il supporto continuo per i sottostrati/coperture limita il risucchio del vento, mentre la possibilità di una maggiore densità dei connettori (e il loro corretto ancoraggio alla lastra) facilita il rispetto dei requisiti di portata e stabilità al vento. Inoltre, i collegamenti sigillati (soprattutto nel sistema maschio-femmina) limitano le perdite accidentali, ad esempio in caso di danni locali alla copertura.
La copertura comporta anche meno danni puntuali all’isolamento, una maggiore sicurezza quando si cammina sul tetto e riparazioni locali più facili. Il risultato? Migliore economia nel ciclo di vita: maggiore durata della copertura, meno manutenzione e spesso anche un valore residuo più elevato dell’edificio. In termini di comfort, la maggiore massa e continuità della copertura riducono significativamente il “rumore” causato dalla pioggia e dalla grandine e migliorano le condizioni di funzionamento del sistema massa-molla-massa (copertura-isolamento-rivestimento).
Una lastra uniforme e stabile garantisce una migliore estetica e durata delle finiture: attici, grondaie, lucernari o passaggi di installazione. Il compensato limita l’ondulazione della lamiera (sia con bordi tradizionali che con pannelli “a incastro”) e garantisce un fissaggio sicuro degli accessori: sistemi fotovoltaici, condizionatori d’aria, barriere antineve. Tutto questo con un minor rischio di perdite durante l’ancoraggio.
I pannelli vengono posati perpendicolarmente alle travi, “a sfalsamento”, con la linguetta rivolta verso l’alto. Si consiglia il fissaggio con chiodi o viti con una densità adeguata ai bordi (grondaia, colmo), sui supporti estremi e interni. I fori per i passaggi (camini, ventilazione) devono essere tagliati rispettando le dilatazioni e le regole di lavorazione della lamiera. Grazie ai grandi formati e alla linguetta e scanalatura, il montaggio procede rapidamente e la superficie ottenuta facilita il montaggio finale della copertura.
Il compensato DryGuard si inserisce perfettamente nella tendenza della prefabbricazione: consente di ridurre i tempi di realizzazione dell’investimento anche fino al 50%, di limitare i rifiuti in cantiere di circa il 90% e di costruire in modalità per tutto l’anno, con minore dipendenza dalle condizioni meteorologiche. Nel modulo prefabbricato contano anche la stabilità dimensionale e la permeabilità al vapore – vantaggi di DryGuard/DryGuard FR nei kit per tetti.
Scegliendo Paged DryGuard o Paged DryGuard FR per la copertura del tetto, si ottiene rigidità del pannello, rapidità di realizzazione e tranquillità per anni, grazie a una soluzione perfezionata dalla ricerca e confermata dalle norme. Si tratta di un investimento che migliora realmente la qualità e la durata del tetto nelle condizioni climatiche polacche.