Più sicurezza con FR #1: Che cosa significa FR e perché è fondamentale nell’edilizia e nei trasporti?

Nell’edilizia moderna, nei trasporti e nell’arredamento d’interni si parla sempre più spesso di materiali FR (fire retardant), ovvero ignifughi. Non si tratta di una moda, ma di una necessità derivante dalla preoccupazione per la sicurezza delle persone e dai requisiti delle normative edilizie e dei trasporti.

Il compensato FR combina la funzionalità del legno con le proprietà di protezione antincendio. Grazie a ciò, trova applicazione in molti settori: dalle scuole e dalle stazioni ferroviarie, ai rimorchi dei camion, fino alle case modulari e ai camper.

  • In questo articolo spieghiamo: cos’è l’FR,
  • cosa significano le classi di reazione al fuoco,
  • quali test consentono di determinarle,
  • perché vale la pena scegliere materiali difficilmente infiammabili,
  • e presentiamo anche una panoramica dei compensati FR del marchio Paged Plywood, che nei prossimi mesi descriveremo più dettagliatamente nella serie “Più sicuri con l’FR”.

Che cos’è FR?

 

L’abbreviazione FR deriva dall’inglese fire retardant, ovvero difficilmente infiammabile. Il compensato FR è prodotto in modo tale da:

  • rallentare la propagazione del fuoco,
  • limitare l’emissione di fumo,
  • ridurre la formazione di gocce infiammabili.

Il processo di ignifugazione comprende la saturazione di impiallacciature o pannelli finiti con soluzioni acquose di agenti ignifughi (di solito composti di fosforo/azoto). Il metodo più comunemente usato è quello a depressione-pressione in autoclave; si usano anche bagni e diffusione.

In pratica, ciò significa che il compensato FR è più sicuro di quello standard, pur conservando i vantaggi naturali del legno: leggerezza, rigidità, facilità di lavorazione ed estetica.

Classi di reazione al fuoco

 

La reazione al fuoco è classificata secondo la norma PN-EN 13501-1. La scala comprende classi da A (incombustibile) a F (nessun requisito). Inoltre, vengono utilizzate le seguenti indicazioni:

  • s1–s3 – quantità di fumo emesso (s1 – minima, s3 – massima),
  • d0–d2 – presenza di gocce infiammabili (d0 – nessuna, d2 – numerose).

In questo modo architetti, progettisti e investitori possono adattare in modo univoco i materiali ai requisiti legali e progettuali.

Le sigle più importanti nella pratica:

  • B-s1,d0 – per pareti e soffitti. Materiale molto difficilmente infiammabile, con emissione minima di fumo e senza gocce infiammabili. Fondamentale negli edifici pubblici.
  • Bfl-s1 – materiali per pavimenti. Elevata resistenza al fuoco e limitata emissione di fumo, che garantisce più tempo per l’evacuazione.

HL1–HL3 (EN 45545-2) –

    classi utilizzate nel trasporto ferroviario. “HL” sta per Hazard Level (livello di pericolo). La classe richiesta dipende dal tipo di treno e dal percorso: HL1 per gli elementi meno critici, HL3 per i treni ad alta velocità e i vagoni passeggeri, dove è richiesto il massimo livello di sicurezza.

 

Come viene testata la resistenza al fuoco?

 

Per confermare la classe FR, i campioni di compensato vengono testati da laboratori indipendenti. In pratica vengono utilizzati due test:

  • SBI (PN-EN 13823) test principale per l’edilizia (sistema EN 13501-1). Due campioni vengono posizionati in un angolo e riscaldati con un bruciatore da 30 kW, che simula l’incendio di un singolo oggetto. Si verifica la velocità di propagazione del fuoco, la quantità di fumo prodotta e la presenza di gocce infiammabili. Su questa base viene assegnata una classe, ad esempio B-s1.
  • Calorimetro a cono (ISO 5660-1) – test ausiliario (importante anche nel settore ferroviario, EN 45545-2). Un campione viene riscaldato con un flusso di calore costante (ad es. 35-50 kW/m²). Si misurano il tempo di accensione e la velocità di emissione di calore e fumo. Spesso viene eseguito in anticipo per verificare se il campione ha la possibilità di superare il test SBI.

La combinazione di questi test fornisce un quadro affidabile e comparabile del comportamento del materiale in caso di incendio. In Paged Plywood i test vengono eseguiti nel nostro laboratorio Paged LabTech e in enti esterni accreditati.

I parametri più importanti dei test di resistenza al fuoco

Abbreviazione

Nome (EN)

Unità

Cosa misura?

Perché è importante?

TTI

Time to Ignition

s

Tempo di accensione

Più lungo è, più tempo si ha per reagire ed evacuare.

HRR

Heat Release Rate

kW/m²

Velocità di rilascio del calore

Indice della velocità di propagazione dell’incendio; valori più bassi indicano una propagazione più lenta.

pHRR

Peak Heat Release Rate

kW/m²

Velocità massima di rilascio del calore

Indica l’intensità massima dell’incendio; più basso = più sicuro.

THR

Total Heat Release

MJ/m²

Calore totale generato

“Energia” dell’incendio e sua potenziale distruttività; minore = migliore.

MARHE

Maximum Average Rate of Heat Emission

kW/m²

Velocità media massima di rilascio del calore

Parametro chiave nelle classificazioni; più è basso, più il materiale è sicuro.

EHC

Effective Heat of Combustion

MJ/kg

Calore di combustione efficiente

Quanta energia produce 1 kg di materiale; aiuta a valutare l’infiammabilità.

MLR

Mass Loss Rate

g/s

Velocità di perdita di peso del campione

Mostra quanto velocemente il materiale brucia/si degrada.

SPR

Smoke Production Rate

m²/s

Velocità di emissione del fumo

Fondamentale per la visibilità e l’evacuazione; più basso = migliore.

TSR

Total Smoke Release

Quantità totale di fumo

Influisce sulle condizioni di respirazione e sulla visibilità; più basso = migliore.

CO / CO₂

Carbon monoxide / Carbon dioxide

ppm

Concentrazione dei gas nei gas di scarico

Valuta la tossicità dei gas di scarico e il pericolo per le persone.

Commento pratico. Secondo la valutazione della FR, i valori più importanti sono: TTI (più è alto, meglio è) e HRR/pHRR, THR e MARHE (più sono bassi, meglio è). Anche il fumo (SPR/TSR) e la tossicità dei gas (CO/CO₂) hanno un forte impatto sulla sicurezza dell’evacuazione: anche in questo caso, più sono bassi, meglio è. I risultati del calorimetro a cono sono indicativi (screening); la classe per l’edilizia è determinata dal test SBI secondo la norma EN 13501-1, mentre nel settore ferroviario dai requisiti della norma EN 45545-2.

Perché il compensato FR è fondamentale?

 

  1. Edilizia pubblica: nelle scuole, nelle stazioni ferroviarie, nei palazzetti dello sport o nei centri commerciali, le normative richiedono l’uso di materiali ignifughi. Il compensato FR garantisce la sicurezza degli utenti e facilita il rispetto delle norme.
  2. Trasporti: nei semirimorchi dei camion, nei rimorchi agricoli o nei vagoni ferroviari il rischio di incendio è reale. I materiali FR ne limitano gli effetti e aumentano il tempo di reazione.
  3. Interni e design: i compensati decorativi di classe FR consentono di combinare estetica e sicurezza, ad esempio in hotel, uffici o spazi pubblici.
  4. Camper e case modulari: negli spazi mobili contano la leggerezza e la protezione antincendio. Il compensato FR è il compromesso ideale tra sicurezza e funzionalità.

Ecologia e sviluppo sostenibile

 

I compensati ignifughi Paged sono realizzati con legno proveniente da fonti certificate (FSC®). La scelta del legno al posto del metallo o della plastica comporta una riduzione dell’impronta di carbonio durante l’intero ciclo di vita del prodotto.

Grazie alla tecnologia FR, la durata dei compensati è prolungata, il che significa meno rifiuti, minori costi di esercizio e un contributo reale all’economia circolare.

Fatti e miti sul compensato FR

 

Il compensato FR non brucia affatto?

No. Qualsiasi tipo di legno può prendere fuoco, ma il FR rallenta notevolmente la propagazione del fuoco e riduce la produzione di fumo.

Il compensato FR è più difficile da lavorare?

No. Può essere tagliato, fresato e incollato come il compensato standard. Tuttavia, è necessario verificare la compatibilità in caso di verniciatura, impiallacciatura o laminazione, per assicurarsi che il sistema di finitura utilizzato sia compatibile con il ritardante di fiamma.

Il compensato FR è molto più costoso?

È leggermente più costoso, ma consente di evitare i costi legati alle modifiche del progetto o alle conseguenze legali. È un investimento in sicurezza e durata.

Panoramica dei compensati FR del marchio Paged

 

Paged offre uno dei più ampi portafogli di compensati ignifughi in Europa:

  • Softwood ThickPly FR – spesso, resistente, per pavimenti e pareti strutturali.
  • Softwood ThinPly FR – sottile e leggero, ideale per pareti divisorie e soffitti.
  • BeechPly FR – estremamente resistente, ideale per pavimenti sottoposti a carichi elevati e scale.
  • BirchPly FR – stabile ed esteticamente gradevole, utilizzata per mobili, pareti e soffitti.
  • Master Form FR – filmata, liscia, utilizzata per casseforme e prefabbricati.
  • Mesh FR – laminato antiscivolo, ideale per pavimenti in ambienti soggetti a traffico pesante e strutture pubbliche.
  • Twin Form FR – versatile, per pavimenti e pedane, in versione liscia o antiscivolo.
  • Phon FR – con strato fonoassorbente, per uffici, sale da concerto e spazi che richiedono un’acustica particolare.
  • DryGuard FR – resistente all’umidità e al fuoco, ottima nell’edilizia modulare e per esterni.

Ciascuno di questi pannelli ha proprietà uniche, che descriveremo in dettaglio nelle prossime parti della serie.

Anteprima dei prossimi articoli

  • Settembre 2025 – Più sicurezza con FR #2: FR nell’edilizia tradizionale e modulare
  • Ottobre 2025 – Più sicurezza con FR #4: FR nel trasporto pesante
  • Novembre 2025 – Più sicurezza con FR #5: FR nei camper e nelle case modulari
  • Dicembre 2025 – Più sicurezza con FR #3: FR negli interni e nel design
  • Gennaio 2026 – Più sicurezza con FR #6: Riepilogo + webinar

Riepilogo

 

Il compensato FR risponde alle attuali esigenze di sicurezza e ecologia nell’edilizia, nei trasporti e nell’arredamento d’interni. Combina le proprietà naturali del legno con la protezione antincendio e, grazie all’ampia gamma di prodotti Paged Plywood, è possibile scegliere il compensato adatto a ogni progetto, dalle strutture pesanti alle leggere costruzioni mobili.