Il presente articolo costituisce un’analisi approfondita del portafoglio di compensati ignifughi (FR, dall’inglese fire retardant) dell’azienda Paged Plywood, con l’obiettivo di fornire una guida completa per i professionisti del settore edile, gli architetti, i costruttori, i responsabili di progetto e i produttori di prefabbricati. L’articolo va oltre il semplice catalogo dei prodotti, stabilendo un quadro decisionale trasparente basato sui principi dell’ingegneria della sicurezza antincendio, sui requisiti legali e sulle condizioni pratiche di applicazione.
La tesi principale dell’articolo è la seguente: la scelta efficace dei materiali in termini di sicurezza antincendio è un processo multidimensionale che va oltre la singola classificazione antincendio. Richiede una valutazione olistica della funzione dell’elemento strutturale, dell’ambiente in cui viene utilizzato e dei parametri specifici del materiale, come le proprietà strutturali, acustiche ed estetiche. Paged Plywood offre un’ampia gamma di soluzioni in compensato che combinano questi requisiti complessi, semplificando al contempo i processi di progettazione, approvazione e costruzione. L’analisi dimostra che un approccio strutturato alla scelta del prodotto riduce al minimo i rischi di progettazione, garantisce la conformità alle normative e aumenta l’efficienza complessiva, il che è particolarmente importante nel settore in rapida crescita dell’edilizia prefabbricata.
Discuteremo, tra l’altro:
L’edilizia contemporanea, sia nel settore pubblico che in quello privato, e in particolare nella tecnologia della prefabbricazione, pone sempre più l’accento sulla sicurezza antincendio e sulla garanzia della continuità operativa. L’aumento delle aspettative in materia di sicurezza degli utenti e di protezione dei beni impone l’uso di materiali che si comportino in modo prevedibile a contatto con il fuoco. In questo contesto, il compensato ignifugo rappresenta una soluzione fondamentale che combina i vantaggi naturali del legno, quali leggerezza, rigidità, facilità di lavorazione ed estetica, con una reazione al fuoco controllata.
L’uso di compensato FR preclassificato si traduce in una serie di vantaggi tangibili per i professionisti:
Standardizzazione nella prefabbricazione: nell’edilizia modulare, dove le case e gli edifici sono assemblati con elementi 2D o 3D, l’uso di compensato FR garantisce la ripetibilità e la coerenza in termini di classi di reazione al fuoco. Ciò facilita la progettazione in serie e i processi di collaudo che richiedono il rispetto di norme di sicurezza uniformi.
La classificazione della reazione al fuoco dei prodotti da costruzione in Europa si basa sulla norma armonizzata EN 13501-1, che valuta il contributo del materiale allo sviluppo dell’incendio. Comprendere i singoli simboli è fondamentale per progettisti e costruttori.
Queste classificazioni costituiscono il quadro giuridico e tecnico che influisce direttamente sulla progettazione di edifici sicuri. Scegliendo un materiale con la classe appropriata, il progettista non solo soddisfa i requisiti formali, ma soprattutto aumenta in modo significativo la sicurezza di utilizzo dell’edificio.
La scelta del compensato FR dovrebbe basarsi su un processo decisionale in cinque fasi che consente una selezione consapevole e precisa del prodotto.
Fase 1: Definizione dell’applicazione e della classe di reazione al fuoco richiesta
La prima e più importante domanda è quella di determinare con precisione in quale parte dell’edificio verrà utilizzato il compensato. La risposta a questa domanda è binaria e determina la classe di reazione al fuoco richiesta. Per pareti e soffitti è necessario utilizzare pannelli di classe B-s1,d0, mentre per i pavimenti è richiesta la classe Bfl-s1. Questo primo passo è fondamentale perché filtra immediatamente l’intero portafoglio di prodotti.
Fase 2: Valutazione delle condizioni operative e ambientali
Una volta stabilita la classe di reazione al fuoco di base, è necessario considerare le condizioni in cui la superficie sarà utilizzata.
Fase 3: Identificazione di ulteriori requisiti funzionali
La fase successiva consiste nell’adattare i parametri aggiuntivi che possono essere fondamentali per un determinato progetto.
Fase 4: Determinazione della finitura richiesta
I compensati FR offrono diverse finiture superficiali, adatte all’applicazione finale.
È buona norma eseguire sempre una prova di applicazione della vernice, della colla o della pittura scelta su un frammento di pannello dello stesso lotto, per assicurarsi che il risultato finale sia conforme alle aspettative.
Fase 5: Verifica e documentazione di conformità
L’ultima fase, ma non meno importante, è la conferma che il prodotto scelto soddisfi tutti i requisiti del progetto. Il professionista è responsabile della verifica della documentazione tecnica, compresa la Dichiarazione di prestazione (DoP), i rapporti di prova e la conformità alle norme e alle specifiche dell’investitore. Si tratta di un processo continuo che riduce al minimo il rischio di errori e garantisce il buon esito del progetto.
Pareti e soffitti (classe B-s1,d0)
Pavimenti (classe Bfl-s1)
Applicazioni speciali
Paged BeechPly Phon FR: Questo composito è una soluzione innovativa che combina proprietà ignifughe con un’efficace attenuazione del rumore e delle vibrazioni grazie a uno speciale inserto acustico. È ideale per sale conferenze, locali tecnici o corridoi, dove è necessario limitare la trasmissione del suono pur mantenendo i requisiti antincendio.
La tabella seguente costituisce una matrice consolidata che facilita la scelta del compensato Paged FR più adatto, combinando esempi di applicazioni con parametri tecnici e funzionali chiave.
Applicazione (esempio) |
Elemento |
Classe richiesta |
Requisiti fondamentali |
Dischi consigliati Paged |
Ruolo strutturale |
Classe di peso |
Note tecniche |
Corridoio della scuola |
Pavimento |
Bfl-s1 |
Traffico intenso, durata |
BirchPly FRfl*, Master Form FR* |
Carichi, rigidità |
Standard |
FRfl / Master Form FR: Bfl-s1 con spessori da 35 a 45 mm |
Lobby dell’hotel / reception |
Parete/soffitto |
B-s1,d0 |
Estetica premium, superficie uniforme. |
BirchPly FR |
Rivestimento |
Standard |
Variante sotto vernice/impiallacciatura; prova di compatibilità del sistema di finitura |
Open space dell’ufficio |
Parete/soffitto |
B-s1,d0 |
Leggerezza, lavorazione rapida |
Softwood ThinPly FR |
Rivestimento |
Leggera |
Rivestimento più leggero per la prefabbricazione 2D |
Modulo 3D – pareti/soffitto |
Parete/soffitto |
B-s1,d0 |
Rigidità, trasporto di formati di grandi dimensioni |
Softwood ThickPly FR |
Irrigidamento della struttura |
Standard |
Scelta dello spessore in base alla distanza tra i cassetti/pannelli |
Scale / soppalchi |
Pavimento/gradini |
Bfl-s1 |
Bardzo wysokie obciążenia |
BeechPly FR |
Portante, rinforzante |
Alta |
Faggio – elevata capacità portante, prodotto classificato come elemento portante |
Rampas, piattaforme |
Pavimento |
Bfl-s1 |
Antiscivolo, passaggio sicuro |
Mesh FR*, Twin Form FR |
Carichi, rigidità |
Standard/Leggera |
Mesh FR: confermare lo spessore attuale (di solito 35-45 mm) |
Montaggio in posizione aperta |
Rivestimenti |
B-s1,d0 |
Protezione durante la costruzione |
DryGuard FR |
Rivestimento |
Standard |
Strato di montaggio idrorepellente; protegge dall’umidità |
Sala conferenze |
Parete/soffitto, pavimento |
B-s1,d0 |
Soppressione dei rumori/vibrazioni |
BeechPly Phon FR, + BirchPly FR |
Strato nel sistema |
Alta |
Phon FR – strato smorzante, il sistema è stabilito dal progettista |
Corridoi tecnici |
Pavimento |
Bfl-s1 |
Resistenza, durata |
BeechPly FR, Master Form FR* |
Portante |
Alta/Standard |
BeechPly – massima resistenza; Master Form – fino a 45 mm per Bfl-s1 |
Pareti decorative |
Muro |
B-s1,d0 |
Estetica, stabilità |
BirchPly FR |
Rivestimento |
Standard |
Superficie uniforme e ripetibile per la finitura |
* Note: Limite di spessore per la classe Bfl-s1: secondo le schede tecniche BirchPly FRfl e Master Form FR – Bfl-s1 si applica a 35-45 mm. Per Mesh FR, verificare nella scheda attuale (spesso 35-45 mm). Twin Form FR: Bfl-s1 in un ampio intervallo (9-40 mm).
Il rispetto delle norme regolamentari e dei criteri di sostenibilità nell’edilizia sta diventando un aspetto sempre più importante del processo di progettazione. I compensati FR Paged sono prodotti con legno proveniente da fonti certificate, il primo passo verso una produzione sostenibile. Questi prodotti sono dotati della marcatura CE obbligatoria e della Dichiarazione di prestazione (DoP), che ne confermano la conformità alla norma EN 13986 nell’ambito del Regolamento sui prodotti da costruzione (CPR). Le emissioni di formaldeide soddisfano la rigorosa classe E1 e in molti casi sono addirittura inferiori, il che rappresenta un impegno volontario da parte del produttore a garantire proprietà salutari superiori alla media dei prodotti.
La crescente enfasi sulla trasparenza e la responsabilità ambientale si riflette nella disponibilità di Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) di Tipo III per i prodotti chiave. Le EPD forniscono dati verificabili sull’impatto ambientale del prodotto durante tutto il suo ciclo di vita, il che è essenziale per i progetti che mirano alla certificazione di edilizia sostenibile, come BREEAM o LEED.
I futuri cambiamenti normativi, tra cui il nuovo Regolamento sui prodotti da costruzione (CPR, UE) 2024/3110 e l’introduzione del Passaporto Digitale del Prodotto (DPP), preannunciano un cambiamento fondamentale nella documentazione. Il DPP sarà il principale meccanismo di identificazione digitale, tracciabilità e verifica della conformità del prodotto durante tutto il suo ciclo di vita. Il fatto che produttori come Paged si stiano già preparando a questi cambiamenti dimostra il loro approccio proattivo, che dal punto di vista del progettista e dell’investitore si traduce in una semplificazione dei processi di verifica e di completamento della documentazione in futuro.
La scelta efficace del compensato ignifugo è un processo strategico che richiede l’integrazione di molte variabili: dalla classe di reazione al fuoco, ai requisiti funzionali ed estetici del progetto, fino agli aspetti di sostenibilità e conformità alle normative. Un approccio semplice, basato esclusivamente sulla scelta di un materiale con una classe di reazione al fuoco adeguata, non è sufficiente.
Il modello decisionale in cinque fasi presentato nell’articolo costituisce uno strumento sistematico e affidabile che guida i professionisti attraverso tutte le fasi della scelta: dalla definizione dell’elemento e della sua funzione, alla valutazione delle condizioni di utilizzo, fino alla verifica della documentazione. In questo modo garantisce che la decisione non solo sia rapida e consapevole, ma soprattutto sicura e conforme ai requisiti di legge.
Il portafoglio di prodotti Paged FR offre una gamma completa di soluzioni per ciascuno degli scenari discussi, dai rivestimenti leggeri in conifere, ai pavimenti resistenti, alle varianti acustiche e idrofobiche specializzate. L’utilizzo di questo approccio strutturale consente di prendere decisioni progettuali ottimali che si traducono in edifici più efficienti, sicuri e in linea con le ultime tendenze, anche nell’ambito della tecnologia in rapida evoluzione della prefabbricazione 2D/3D.